Problemi di erezione: cause come risolverli, rimedi naturali

La disfunzione erettile (de) è diffusa fra gli uomini e consiste nell’ incapacità di raggiungere o mantenere una erezione sufficiente per un rapporto sessuale soddisfacente.

Una erezione corretta implica processi nervosi, circolatori, endocrini: per questo motivo la disfunzione ha cause che possono essere di varia natura. Vediamo insieme le cause fisiche che creano problemi nel mantenere un’erezione e la cura per la salute di uomini che ne hanno il sintomo. Potrebbe anche interessarti come incrementare le dimensioni del pene per un miglior rapporto sessuale.

Individuiamo la maggior parte delle cause

La disfunzione erettile può manifestarsi sempre ma di fatto essa è più frequente negli uomini con età superiore a 50 anni.

L’avanzare dell’età infatti costituisce il principale fattore di rischi per la disfunzione erettile o in quanto l’invecchiamento aumenta la frequenza di  patologie come aterosclerosi, diabete, ipogonadismo. Da non sottovalutare all’ origine della malattia inoltre altri fattori di alto rischio come:

  • Il fumo
  • La vita troppo sedentaria
  • Il sovrappeso

Tra le cause di disfunzione erettile possiamo annoverare:

  • Psicogene
  • Endocrine (ipogonadismo o basso testosterone)
  • Neurogene (morbo di Parkinson, sclerosi multipla che inficiano il sistema nervoso centrale)
  • Vascolari ( diabete, ipertensione, aterosclerosi)
  • Terapia farmacologica per altre malattie, chirurgica e radioterapica.

Le informazioni alla base dell’argomento cura

Per risolvere il problema della disfunzione erettile (de) bisogna intervenire su ciò che possiamo modificare deliberatamente: riduzione dei comportamenti sbagliati. Cerca di evitare i fattori controllabili direttamente da te come argomento principale.

Esistono alcuni rimedi naturali reperibili in erboristeria per aiutare a mantenere una corretta erezione per uomini di età avanzata e giovanile .

  1. Il ginseng aumenta la produzione di ossido nitrico necessario per migliorare il flusso sanguigno anche nei testicoli
  2. Il succo di melograno possiede un potente antiossidante che previene l’aterosclerosi
  3. Il maca peruviano regola l’equilibrio ormonale aumentando il livello di testosterone e potenziando le erezioni al bisogno senza farmaci.

Fattori e cause della disfunzione erettile (de)

Problemi di erezione

Occasionalmente può capitare a chiunque uno o più problemi di mantenimento delle erezioni del pene e una situazione circostanziata non deve destare preoccupazione sul desiderio sessuale. La disfunzione erettile si verifica quando non si è mai in grado di ottenere un’erezione corretta, oppure ottiene l’erezione per un breve lasso di tempo, ma insufficiente a portare a termine il rapporto e soddisfare il desiderio sessuale.

La disfunzione erettile si definisce primaria se l’uomo non ha mai avuto o mantenuto una erezione, secondaria ( la più diffusa) si verifica quando il caso è insorto nella vita di un uomo che precedentemente non ha mai avuto problemi di questo genere.

I soggetti affetti da disfunzione erettile (de) avvertono sintomi ben precisi che sono: l’assenza di erezione spontanea del pene e difficoltà di afflusso del sangue nei corpi cavernosi durante la notte o al mattino appena svegli, alto intorpidimento nella cosiddetta area della sella ( zona genitale e natiche), crampi dolorosi alle gambe durante l’attività fisica.

Meglio parlarne sempre con un medico di una probabile disfunzione erettile che potrebbe prescrivere i giusti medicinali per eliminare la causa e i sintomi di questi disturbi, dando anche informazioni in campo medico sull’impotenza e su come la ricerca si muove in merito a questa condizione.

Quando chiamare il medico per la disfunzione erettile

Quando chiamare il medico per la disfunzione erettile

La disfunzione erettile non è una condizione pericolosa, ma psicologicamente risulta molto impattante per un uomo che percepisce la sua qualità di vita ridotta nel mantenere un’erezione.

Nel contempo la disfunzione erettile potrebbe rappresentare la spia di un problema di salute più serio con fattori di rischio alti per la salute del paziente.

Disturbi come l’intorpidimento nell’inguine e nelle gambe è un segno di danno al midollo spinale, la cosa più saggia è quella di interpellare il medico andrologo in presenza di questi.

Questi infatti eseguirà l’anamnesi del paziente e un adeguato esame obiettivo grazie al quale sarà in grado di stabilire se si tratta di disfunzione erettile (de) consigliando esami e cura aggiuntivi come esami del sangue completi, esami delle urine, ecografia del pene, tumescenza peniena notturna per valutare la condizione ed escludere l’eventuale presenza di disturbi al midollo osseo.

Disfunzione erettile: cause

Disfunzione erettile cause

La disfunzione erettile (de) può comparire dalla giovinezza alla vecchiaia per gli uomini di età variabile. Per alcuni uomini è un problema occasionale, da collegarsi a stress fisico circostanziato oppure problemi della sfera psico-emotiva.

Altre volte essa potrebbe essere un campanello di allarme per altre malattie e patologie: bisogna fare un aggiornamento dei propri esami dal medico con argomenti specifici su ogni caso.

Quel che è certo è che con l’avanzare dell’età aumenta anche l’incidenza della disfunzione erettile, inoltre in alcune categorie di pazienti come fumatori e diabetici questo aumenta in modo esponenziale poiché sono presenti componenti di rischio di una certa rilevanza.

Le tre macrocateogorie di causa delle condizioni e sintomi

Possiamo annoverare tre macro categorie in cui individuare le cause della disfunzione erettile.

  1. Componente psichica. La disfunzione erettile può essere provocata da ansia, paure, eventi traumatici o situazionali legati alla partner, le regole imposte dalla società o dalla educazione ricevuta in famiglia. Tutto ciò può provocare un calo della libido o sintomi di disturbi eiaculatori al pene.
  2. Componente relazionale. L’erezione peniena è legata dalla relazione con la partner e il rapporto di coppia. Il mancato soddisfacimento della partner può instaurare un circolo vizioso pericoloso per la stabilità della relazione che si riflette anche meccanicamente sul pene creando difficoltà e impotenza.
  3. Componente organica: essa può essere vascolare, neurogena, ormonale. Problemi di afflusso di sangue al pene o bassi livelli di testosterone fra le varie cause di impotenza.

Sicuramente un ruolo molto importante per contrastarlo è rappresentato da un sano stile di vita. Assolutamente no quindi alla sedentarietà e il fumo che sono fra le cause fisiche maggiori e fra i fattori di rischio della disfunzione erettile.

Bisogna prestare attenzione anche a condizioni metaboliche come il diabete e l’ipercolesterolemia, inoltre l’assunzione cronica di farmaci quali beta i bloccanti o alcuni interventi chirurgici.Anche i problemi cardiaci possono causare deficit erettili poiché il cuore non riesce a pompare correttamente il sangue oppure l’aterosclerosi che occlude i vasi sanguigni.

La disfunzione erettile può avere anche una causa multifattoriale pertanto è sempre opportuno rivolgersi all’andrologo per queste malattie che, grazie a una diagnosi tempestiva, potrà certamente suggerire al paziente il percorso terapico migliore per pervenire alla soluzione del problema con farmaci o senza farmaci specifici.

Problemi di erezione come risolverli con farmaci e senza farmaci

Problemi di erezione come risolverli con farmaci e senza farmaci

Una volta compresa la causa e le condizioni della disfunzione erettile l’andrologo può suggerire una terapia a base di farmaci. A seconda del caso specifico, ci si può affidare a farmaci noti e diffusi, oppure qualche consulenza psicologica, frequentare cosi di yoga o meditazione per favorire il rilassamento mentale riducendo gli stati ansiosi (in questo caso senza l’ausilio di farmaci).

In alcuni casi si rende necessario un piccolo intervento chirurgico sui vasi sanguigni del pene ostruiti che non consentono il corretto fluire del sangue nei corpi cavernosi penieni e una terapia di farmaci a seguire. Si possono utilizzare metodi più naturali come integratori di ginseng, melograno, maca o l’agopuntura che agiscono bene.

Come curare la disfunzione erettile (de): nuovi metodi

Negli ultimi anni si è affacciata una nuova terapia in ambito andrologico che sfrutta la tecnologia delle onde d’urto. Esse infatti sono in grado di favorire la crescita di nuovi vasi sanguigni che potenziano la circolazione nel pene aiutando il paziente a guarire dalla disfunzione erettile.

A fronte di tutto ciò, ricordiamo che lo stile di vita influisce comunque su questo fastidioso disagio maschile che riguarda il pene. I medici raccomandano di fare costante attività fisica, di non accumulare peso ponderale e in caso di sovrappeso cercare di eliminare i chili superflui, alimentarsi in modo bilanciato e sano, eliminare il fumo e l’alcol. Queste sono condizioni indispensabili anche per evitare troppi farmaci e malattie.

Disfunzione erettile rimedi della nonna

Oltre i farmaci e i medicinali perscritti per la malattia e per combattere la disfunzione erettile del pene, sono sempre più numerosi anche i rimedi naturali.

Suggeriamo tuttavia di non scegliere automaticamente il fai da te ma di consultare prima l’andrologo per valutare le condizioni generali di salute e come incide su altre malattie in caso di presenza di cause fisiche.

Alcuni rimedi naturali sono infatti sconsigliati in caso di diabete o di ipertensione.

  1. Il Ginko bilboa migliora la cirolazione sanguigna rendendo più soddisfacenti le prestazioni sessuali agendo sul sangue al pene e sull’impotenza di conseguenza.
  2. Il Ginseng ha effetto dilatatore sui tessuti del pene favorendo l’afflusso di sangue all’interno del pene stesso e delle sue condizioni.
  3. Il Maca peruviano è una radice che cresce sugli altipiani delle Ande ed è noto per i numerosi benefici alla fertilità.

Agire sullo stile di vita secondo il consiglio del medico per combattere l’ impotenza

stile di vita

A tutto ciò deve seguire necessariamente una modifica dello stile di vita e mettere le condizioni per evitare malattia e medicinali legate al pene e per mantenere nel tempo i risultati seguendo i consigli del medico.

Bisogna imparare a rilassarsi, a gestire meglio lo stress, le paranoie, le ansie da prestazione che sono alla base della disfunzione erettile. Possono risultare utili i corsi di yoga oppure consultarsi con un medico come uno psicologo o un medico sessuologo sia da soli che in coppia.

Mantenere il peso forma attraverso un regolare esercizio fisico è fondamentale per la corretta circolazione in tutto l’organismo. Lo sport in palestra o una semplice passeggiata di 30 minuti al giorno a passo svelto possono fare la differenza.

Problemi di erezione cosa deve fare la partner

Problemi di erezione cosa deve fare la partner

I problemi di erezione sono piuttosto comuni e possono minare l’equilibrio di coppia. Esse infatti sono percepite come un affronto alla virilità maschile con la conseguenza che l’uomo si chiude sempre più in se stesso, provando vergogna.

Se la partner inizia a utilizzare i termini correttamente può convincere l’uomo a parlare più diffusamente senza vergogna. Successivamente bisogna comprendere quale sia la causa del disturbo, ossia se intervengono aspetti fisici come alcune patologie oppure psicologiche dovute a un carico eccessivo di ansia e stress.

L’insorgenza del disturbo erettile porta anche la donna a vivere un disagio emotivo, provando frustrazione o rabbia contro l’uomo. Se escludiamo patologie fisiche che causano i problemi di erezione, la donna può aiutare l’uomo in diversi modi per affrontare la situazione, evitando ripercussioni negative nel rapporto di coppia.

Sarebbe opportuno quindi che la donna mantenesse un atteggiamento comprensivo . Questo potrebbe già essere sufficiente in caso di episodio sporadico. Se invece il problema si manifesta spesso, la donna potrebbe convincere con molto garbo il proprio partner a chiedere un aiuto medico o terapeutico.

I suggerimenti del medico sulla dieta

Seguire una dieta sana, povera di carni rosse, salumi o grassi, così afferma ogni medico. L’alimentazione ricca di fibre, frutta, verdura, pesce azzurro, aiutano nel mantenersi in forma ma anche a tenere puliti i vasi sanguigni.

In particolare ci sono alcuni alimenti come il merluzzo o i crostacei che sono ricchi di omega 3 e arginina, un ottimo vasodilatatore che agisce bene sulle cause fisiche dell’incapacità di erezione degli uomini.

I semi di zucca sono ricchi di acidi grassi che aiutano la produzione di testosterone e zinco che favorisce la produzione di prostaglandine, dunque amici per la salute della prostata. Il sedano possiede proprietà mineralizzanti e vasodilatatori: esso contiene anche arginina oltre che minerali essenziali per la salute sessuale.

Da sempre associato al piacere troviamo il cioccolato fondente: anche questo gradito alimento possiede proprietà vaso dilatatorie necessarie per l’erezione peniena.

La banana è un frutto ricco di potassio e vitamina B che favoriscono la circolazione sanguigna, inoltre contiene bromelina, un enzima noto per la stimolazione della libido. Integrare l’assunzione di vitamina C e D è necessario per migliorare l’erezione contro i problemi legati alla vita sessuale.

Ridurre o eliminare il fumo e il consumo di alcol sono tutte buone abitudini che non solo miglioreranno le performance sessuali diminuendo l’ incapacità, ma avranno un effetto benefico su tutto l’organismo e su.

Sarah
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